Il medico legale scopre che il bambino non è morto a causa della muffa in casa

Un neonato che viveva in un appartamento ammuffito di una cooperativa edilizia nel nord di Londra è morto per cause non correlate, ha scoperto il medico legale.

Akram Mohammed è morto a febbraio, all'età di 15 settimane. I suoi genitori ritengono che la causa sia stata l'umidità presente nella loro casa di Camden.

All'inizio di quest'anno, la morte del ragazzo ha scatenato accese proteste contro l'associazione per l'edilizia popolare Notting Hill Genesis , in merito alle condizioni dell'appartamento della famiglia e alla mancata riparazione.

Il medico legale capo Mary Hassell ha riconosciuto che la loro casa era umida e ammuffita, ma ha concluso che Akram in realtà è morto di streptococco B, polmonite e carenza di vitamina D.

Nella testimonianza resa all'udienza presso la corte del coroner di St Pancras la scorsa settimana, un patologo ha affermato che le escrescenze fungine nei polmoni di Akram non corrispondevano alla muffa trovata nella casa della famiglia.

Il tribunale ha appreso che la madre del bambino, Aiat Mohammed, aveva contratto lo streptococco di gruppo B, noto come Streptococco B, prima della nascita di Akram e, poiché non era stata curata, l'infezione gli è stata trasmessa. Il batterio colpisce circa 500 neonati ogni anno.

Lunedì, fuori dal tribunale, il padre di Akram, Abdushafi, ha dichiarato alla BBC di accettare le conclusioni del medico legale.