Pianificazione familiare durante la guerra: la prospettiva di un'infermiera ucraina

Con il supporto dell'UNFPA, è attivo un programma per offrire alle donne consulenza sulla pianificazione familiare. Questi servizi sono utili per chi sta pensando di avere un figlio e per chi desidera fare scelte consapevoli sulla contraccezione e su altri aspetti della salute riproduttiva.
"Il team di formatori è stato incredibilmente valido ed è stato bello sentirli presentare nuove informazioni", ha affermato Inna Ukhabova, infermiera e consulente per la pianificazione familiare presso il Left Bank Primary Health Care Center di Zaporizhia.
Inna ha studiato ostetricia e ha lavorato in ospedale per molti anni prima di iniziare a fornire consulenza sulla pianificazione familiare l'anno scorso. Oggi, svolge un ruolo importante nell'aiutare le donne a riflettere sulla propria salute riproduttiva e ad accedere alle risorse di cui hanno bisogno, inclusa la contraccezione.
La guerra ha cambiato radicalmente la vita quotidiana, ma Inna e i suoi colleghi continuano a portare avanti la loro missione: fornire cure di qualità a donne e ragazze e dare priorità alla salute.
Il centro medico di Zaporizhzhya è un anello importante nel sistema di protezione della salute sessuale e riproduttiva. Partecipa al programma nazionale di screening per il cancro cervicale e di vaccinazione contro l'HPV, consentendo alle donne di usufruire di questi servizi gratuitamente su segnalazione del proprio medico di famiglia. Il programma offre un'ampia gamma di contraccettivi, da quelli orali e iniettabili a quelli intrauterini.
questioni delicateIl tema della pianificazione familiare in Ucraina è diventato particolarmente delicato a causa della guerra. Molte donne hanno perso i mariti o ne aspettano il ritorno dal fronte. "Il tema della pianificazione familiare è molto doloroso", afferma Inna. "Molte donne non sono sessualmente attive, alcune sono in lutto per la perdita del marito. Dobbiamo essere molto cauti quando solleviamo queste questioni, perché non sempre è il momento giusto".
Il personale medico, inclusa Inna, cerca di affrontare questi argomenti con compassione e professionalità. Spiegano che la pianificazione familiare non è solo una questione di concepimento, ma anche un punto di accesso a un sistema completo di supporto alla salute riproduttiva. Dall'inizio della guerra, Inna afferma di aver notato una tendenza preoccupante: le giovani donne non prestano sufficiente attenzione alla propria salute sessuale e riproduttiva. "Vengono per la contraccezione d'emergenza o per una consulenza generale, e se ne vanno. Non sono ancora interessate a conversazioni più approfondite sulla salute", afferma.
Lo stress a lungo termine ha un impatto significativo sulla salute delle donne. Inna nota un aumento dei casi di mestruazioni irregolari nelle giovani donne e di menopausa precoce, tutte conseguenze di una vita sotto costante minaccia. "Questa esperienza – le esplosioni, la paura – ha lasciato un segno profondo. Stiamo assistendo a un aumento dei casi di malattie, tra cui endometriosi e cancro", ha sottolineato.
Speranza di ripresa demograficaLa guerra in corso ha creato gravi sfide per la sicurezza dell'Ucraina, oltre a quelle demografiche. Ha esacerbato tendenze negative già esistenti: bassi tassi di natalità, emigrazione e invecchiamento della popolazione. La pianificazione familiare contribuisce ad aumentare la resilienza dell'Ucraina a queste sfide. L'ampio accesso a informazioni e servizi consente alle persone, soprattutto alle donne, di prendere decisioni consapevoli sul proprio corpo e sul proprio futuro. Ciò porta a una salute migliore, a livelli di istruzione più elevati e a una maggiore partecipazione economica, e quindi allo sviluppo del capitale umano.
Quando una società dispone di un forte capitale umano, diventa più produttiva, più capace di innovare e di adattarsi ai cambiamenti demografici e, di conseguenza, più prospera.
Nonostante le difficoltà, Inna crede nel meglio. Incoraggia le donne a prendersi cura della propria salute fin da giovani, a non aver paura di consultare un ginecologo e a considerare con coraggio diversi metodi contraccettivi.
L'UNFPA e specialisti come Inna continuano a garantire l'accesso a servizi essenziali per la salute sessuale e riproduttiva anche nei momenti più difficili. Nonostante tutte le sfide, il sostegno alla salute femminile e alla pianificazione familiare rimane un faro di speranza per la ripresa demografica e lo sviluppo dell'Ucraina.
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