La Cina impone controrestrizioni agli acquisti di prodotti medici dall'UE

Le restrizioni si applicano a beni quali strumenti chirurgici, apparecchiature per risonanza magnetica, prodotti a base di sangue, componenti di impianti ortopedici e altri.
La Cina consentirà alle aziende extraeuropee di partecipare agli appalti, ma fornirà prodotti provenienti dall'UE. In questo caso, l'autorità di regolamentazione obbligherà i vincitori delle gare d'appalto a fornire beni per un valore non superiore al 50% del prezzo totale del lotto.
Secondo il Ministero del Commercio, l'effettivo utilizzo degli investimenti diretti esteri nelle industrie high-tech cinesi ha raggiunto i 109,04 miliardi di yuan (15,2 miliardi di dollari) da gennaio a maggio 2025. Gli IDE nel settore manifatturiero chimico e farmaceutico sono cresciuti del 59,2% su base annua, mentre gli IDE nel settore manifatturiero di strumenti e apparecchiature mediche sono aumentati del 20%.
Nel giugno 2025, la Commissione Europea (CE) ha deciso di limitare l'accesso dei produttori cinesi di dispositivi medici agli appalti pubblici dell'UE per un valore superiore a 5 milioni di euro. Gli Stati membri dell'UE hanno votato a favore del piano di adozione delle misure all'inizio di giugno 2025. Le restrizioni sono state introdotte a seguito dell'indagine della CE sulla "discriminazione diretta e indiretta" nei confronti di dispositivi medici e fornitori dell'UE sul mercato cinese.
L'azione della Commissione Europea è stata il risultato della prima indagine condotta ai sensi della normativa UE sugli appalti internazionali (IPI). Ha rivelato l'impatto della politica "Buy China" sugli appalti pubblici indetti in Cina: già nell'aprile 2024, la Commissione Europea aveva osservato che le misure amministrative in materia di appalti in Cina creavano condizioni favorevoli solo per i produttori nazionali e le loro attrezzature.
Secondo la CE, disposizioni discriminatorie sono contenute anche nell'articolo 10 della Legge sugli appalti pubblici della Repubblica Popolare Cinese: "Le agenzie governative appalteranno beni, servizi e lavori nazionali, tranne nei casi in cui beni, servizi e lavori non siano disponibili nel territorio della Repubblica Popolare Cinese o non siano disponibili a condizioni commerciali ragionevoli, siano destinati all'uso all'estero o nei casi previsti da altre normative."
vademec