Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

America

Down Icon

Starbucks lancerà l'assistente Microsoft Azure OpenAI per i baristi

Starbucks lancerà l'assistente Microsoft Azure OpenAI per i baristi

Un punto vendita Starbucks a Encinitas, California, il 24 febbraio 2025.

Mike Blake | Reuters

Starbucks prevede di lanciare un assistente basato sull'intelligenza artificiale generativa creato con Microsoft La piattaforma OpenAI di Azure arriverà in 35 sedi questo mese, nell'ambito della strategia volta a semplificare il lavoro dei baristi e velocizzare il servizio nei suoi bar.

La catena di caffè ha presentato la nuova tecnologia a oltre 14.000 responsabili di punti vendita nordamericani durante la sua Leadership Experience a Las Vegas martedì. Un lancio su larga scala della piattaforma "Green Dot Assist" negli Stati Uniti e in Canada è previsto per l'anno fiscale 2026 dell'azienda, che inizierà in autunno.

L'evento di tre giorni si svolge in un momento in cui Starbucks sta cercando di rilanciare le sue vendite negli Stati Uniti, in calo, e di "tornare a Starbucks", come ha descritto l'iniziativa il CEO Brian Niccol da quando ha assunto l'incarico lo scorso anno. Tra le priorità di Niccol c'è la riduzione dei tempi di servizio a quattro minuti per ordine. Risposte rapide e precise alle domande dei baristi potrebbero contribuire a raggiungere questo obiettivo.

"È solo un altro esempio di come l'innovazione tecnologica si metta al servizio dei nostri partner e di come facciamo tutto il possibile per semplificare le operazioni, rendere il loro lavoro un po' più semplice, magari un po' più divertente, in modo che possano fare ciò che sanno fare meglio", ha detto alla CNBC Deb Hall Lefevre, Chief Technology Officer di Starbucks.

Invece di sfogliare manuali o accedere all'intranet di Starbucks, i baristi potranno utilizzare un tablet dietro al bancone dotato di Green Dot Assist per ottenere risposte a una serie di domande, da come preparare un espresso shakerato freddo alla risoluzione dei problemi delle apparecchiature. I baristi potranno digitare o porre le loro domande a voce in un linguaggio colloquiale.

Con l'evoluzione dell'assistente AI, Starbucks ha progetti ancora più ambiziosi per la sua prossima generazione. Tra queste idee, la creazione automatica di un ticket con l'IT per problemi con le apparecchiature o la generazione di suggerimenti per un sostituto quando un barista chiama per assenza dal lavoro, secondo Lefevre.

Starbucks sta ampliando la sua collaborazione con Microsoft circa un anno dopo che il CEO del gigante tecnologico Satya Nadella si è dimesso dal consiglio di amministrazione di Starbucks.

Da quando OpenAI ha lanciato ChatGPT alla fine del 2022, le aziende hanno cercato di implementare l'IA generativa nelle proprie attività, convinte che l'entusiasmo per l'IA potesse ridurre i costi e forse persino far salire il prezzo delle loro azioni. Walmart e JPMorgan Chase sono tra i colossi aziendali che hanno implementato assistenti AI per la propria forza lavoro.

Ma i chatbot non sono sempre una soluzione perfetta. A volte possono fornire risposte imprecise, note come "allucinazioni", che potrebbero trasformarsi in un ulteriore grattacapo anziché in una facile soluzione. Lefevre ha affermato che la partnership dell'azienda con Microsoft include un motore di messa a terra che garantisce l'accuratezza delle informazioni fornite.

Anche altre aziende di ristorazione si sono affidate all'intelligenza artificiale per semplificare il lavoro dei propri dipendenti e migliorare le operazioni. Ad esempio, Yum Brands ha stretto una partnership con Nvidia per implementare l'acquisizione degli ordini tramite intelligenza artificiale, la visione artificiale basata su Nvidia e la valutazione delle prestazioni dei ristoranti basata sull'intelligenza artificiale. Ma gli accordi sull'intelligenza artificiale non hanno sempre avuto successo. McDonald's ha concluso la sua partnership con IBM dopo che il test dell'intelligenza artificiale per la ricezione degli ordini al drive-thru non ha soddisfatto le aspettative.

Tra le altre nuove tecnologie esposte alla Leadership Experience figurano l'ultima generazione di macchine per caffè espresso Mastrena di Starbucks e un sistema di punto vendita più intuitivo.

Lefevre ha affermato che i baristi affermati hanno imparato a utilizzare il nuovo POS in appena un'ora. Inoltre, la tecnologia può offrire consigli personalizzati e favorire gli ordini ripetuti dei clienti fedeli, aiutando Starbucks a raggiungere il tocco personalizzato che intende riportare nei suoi bar.

247newsaroundtheworld

247newsaroundtheworld

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow