L'HHS si muove per privare migliaia di operatori sanitari federali dei diritti sindacali

Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti ha deciso di privare migliaia di dipendenti delle agenzie sanitarie federali dei loro diritti di contrattazione collettiva.

NEW YORK -- Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti ha preso provvedimenti per privare migliaia di dipendenti di agenzie sanitarie federali dei loro diritti di contrattazione collettiva, secondo un sindacato che ha definito illegale tale iniziativa.

Venerdì i funzionari dell'HHS hanno confermato che il dipartimento sta ponendo fine al riconoscimento dei sindacati per un certo numero di dipendenti e sta recuperando gli spazi e le attrezzature degli uffici che erano stati utilizzati per le attività sindacali.

Si tratta dell'ultima mossa dell'amministrazione Trump per porre fine alla contrattazione collettiva con i sindacati che rappresentano i dipendenti federali. Tra le agenzie precedentemente interessate figurano il Dipartimento per gli Affari dei Veterani e l'Agenzia per la Protezione Ambientale.

A maggio, una corte d'appello ha affermato che l'amministrazione potrebbe procedere con l'ordine esecutivo del presidente Donald Trump, volto a porre fine ai diritti di contrattazione collettiva per centinaia di migliaia di dipendenti federali, mentre è in corso una causa legale.

"Questa azione garantisce che le risorse e il personale dell'HHS siano completamente concentrati sulla salvaguardia della salute e della sicurezza del popolo americano", ha affermato in una nota il portavoce dell'HHS, Andrew Nixon.

I funzionari dell'American Federation of Government Employees hanno affermato che contratti sindacali solidi non ostacolano una risposta efficace alle emergenze di salute pubblica. Anzi, contribuiscono a far sì che agenzie come i Centers for Disease Control and Prevention dispongano di una forza lavoro stabile, esperta e supportata, ha affermato il sindacato.

Alcuni dipendenti del CDC hanno affermato che il sindacato è stato una fonte di informazione e di sostegno per i dipendenti dell'agenzia durante i licenziamenti di quest'anno e in seguito all'attacco dell'8 agosto alla sede principale del CDC ad Atlanta.

Da allora, il sindacato ha cercato di promuovere un sistema di allerta di emergenza più efficiente e una maggiore sicurezza.

Tra le altre agenzie interessate figurano la Food and Drug Administration, i National Institutes of Health, l'Administration for Strategic Preparedness and Response e l'Office of Refugee Resettlement all'interno dell'Administration for Children and Families.

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