La sicurezza del lavoro per gli operatori sanitari sta scomparendo

Il sindacato Unità e Solidarietà, di cui fanno parte medici, ostetriche e dipendenti dei centri di salute di famiglia, ha emesso avvisi in merito al regolamento sui contratti e sui pagamenti dei medici di famiglia, pubblicato ed entrato in vigore il 5 settembre 2025.
Il Dott. Ahmet Mehlepçi, Presidente dell'Unione e dell'Unione della Solidarietà, ha affermato che i regolamenti recentemente pubblicati forniscono una copertura legale e amministrativa per eliminare la sicurezza del lavoro per gli operatori sanitari. Ha affermato: "I criteri di valutazione privi di fondamento scientifico e di obiettività – in particolare criteri di prestazione arbitrari come la 'soddisfazione del paziente' – svalutano medici, ostetriche e infermieri e danneggiano la loro reputazione professionale. La qualità dell'assistenza fornita nei centri di salute familiare dovrebbe essere valutata sulla base di dati scientifici e indicatori di salute, non di sondaggi sulla soddisfazione".
LE PRATICHE ANNULLATE DALLA GIUDIZIARIA SONO DI NUOVO ALL'ORDINE DEL GIORNOIl Dott. Ahmet Mehlepçi ha affermato che questo approccio è più orientato a un tornaconto politico che a una priorità per la salute pubblica, osservando che pratiche precedentemente annullate dalla magistratura vengono ripristinate attraverso nuove normative. Il Dott. Mehlepçi ha affermato: "Questa normativa mina il senso di giustizia e la fiducia dei dipendenti, distrugge la loro motivazione e aggrava il burnout tra gli operatori sanitari".
Il dott. Ahmet Mehlepçi, affermando che la norma in questione comporta il rischio di mettere ancora una volta gli operatori sanitari contro i loro pazienti, ha dichiarato di non accettare assolutamente questa norma, che mina la pace del lavoro e la qualità del servizio, non contribuisce in alcun modo alla salute pubblica e svaluta gli operatori sanitari.
Il Dott. Ahmet Mehlepçi, Presidente dell'Unione Unità e Solidarietà, ha dichiarato: "Proteggiamo la salute pubblica e la dignità degli operatori sanitari. Chiediamo l'immediata revoca di questa norma".
Alcuni articoli del regolamento:
- Il Governatore può trasferire l'autorità di stipulare contratti al Direttore Sanitario Provinciale con l'approvazione del Ministero. - I contratti dei medici di famiglia e dei dipendenti dei centri di salute di famiglia che desiderano continuare le loro funzioni al termine del periodo contrattuale vengono rinnovati se il punteggio ricevuto dall'unità di medicina di famiglia è pari o superiore a 70 secondo gli indicatori. - Poiché il punteggio provvisorio calcolato include la tariffa per i servizi di reperibilità mensili, viene applicato se i servizi di reperibilità mensili sono 5 reperibilità, non inferiori a 96 ore. Per ogni 8 ore non di servizio al mese, il coefficiente di 1,65 viene ridotto dell'8% per raggiungere il punteggio provvisorio. - Se le valutazioni effettuate dai cittadini nell'ambito dei criteri di soddisfazione stabiliti dal Ministero sui servizi dell'unità di medicina di famiglia sono superiori alla tariffa provinciale o alla tariffa turca, il 6,3% della tariffa massima; Se il tasso di utilizzo di pratiche farmacologiche razionali da parte dei medici di famiglia, nell'ambito delle linee guida scientifiche per la tutela della salute pubblica, è inferiore al tasso provinciale, al tasso turco o al proprio tasso per lo stesso mese dell'anno precedente o all'obiettivo stabilito dal Ministero, che non supera il 30% delle medie dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, il 6,3% della tariffa massima. "Nell'incentivo da erogare; gruppi di farmaci quali antibiotici, antinfiammatori, PPI per pratiche farmacologiche razionali, nonché obiettivi annuali, periodici, di tipo unitario e/o regionali e pesi di pagamento sono determinati dal Ministero."
"Un medico di famiglia assunto con contratto riceve un importo calcolato moltiplicando il 50% del salario massimo mensile per il punteggio di parità del potere d'acquisto delle province pubblicato dall'Istituto statistico turco per tutti i crediti di lavoro quali affitto, elettricità, acqua, carburante, telefono, internet, elaborazione dati, pulizie, forniture per ufficio, piccole riparazioni, consulenza, servizi di segreteria, salari, crediti per straordinari, comprese indennità di buonuscita e preavviso per il personale con status di lavoratore da lui impiegato, e spese relative al mantenimento delle condizioni fisiche e tecniche minime che saranno determinate dal Ministero, come i servizi di salute e sicurezza sul lavoro e i materiali di consumo medici relativi a tale personale.
BirGün