Una giovane donna colombiana a cui è stata negata l'eutanasia nonostante non avesse ricevuto alcun trattamento ora sta cercando risorse per trovare alternative all'estero.

Nei giorni scorsi, una donna è stata segnalata sui social media perché, a causa di un dolore cronico, ha chiesto alla commissione medica del centro sanitario in cui è in cura di valutare la possibilità di concederle l'eutanasia. Secondo la donna, i medici le hanno detto che non ci sono ulteriori trattamenti che potrebbero almeno contribuire ad alleviare il dolore.
La sua richiesta è stata respinta, una decisione che lei stessa ha condiviso sui social media, esprimendo la sua frustrazione. Tuttavia, la diffusione del video ha contribuito a portare il suo caso all'attenzione degli specialisti internazionali e a far brillare una luce di speranza in una situazione in cui il dolore le sta già togliendo la vita.
"Il mio desiderio è avere una qualità di vita dignitosa" Melisa Gaona soffre di endometriosi grave. Nel primo video, in cui chiedeva al centro medico di valutare l'eutanasia come soluzione al suo dolore, descriveva le conseguenze di una malattia che la tormentava da dieci anni.

Melisa Gaona, una donna colombiana che ha chiesto l'eutanasia. Foto: TikTok: @miss.gaona
Nel suo articolo, ha anche menzionato che i sintomi più cronici si sono verificati negli ultimi cinque anni, durante i quali, afferma, ha sofferto di "dolore addominale cronico, vomito, nausea, minzione dolorosa", tra gli altri sintomi di questa malattia che, ogni giorno, mettono a dura prova la sua capacità di tollerarli. "Sono qui perché il dolore sta invadendo ogni aspetto della mia vita e voglio che la mia volontà e il mio diritto di ricevere sul mio corpo siano rispettati", ha affermato.
Nella lettera video pubblicata, ha anche affermato che la sua qualità di vita è stata compromessa negli ultimi anni e che, nonostante abbia provato ogni possibile soluzione, nessuna ha funzionato per alleviare il suo dolore cronico.
D'altra parte, ha affermato che non si è trattato di una decisione banale, ma piuttosto di sentire che la sua vita si sta deteriorando e che il dolore la sta distruggendo, condannandola a un'esistenza in balia della sua malattia. Purtroppo, nonostante le sue intenzioni iniziali, la sua richiesta è stata respinta.

Melisa Gaona, una donna colombiana che ha chiesto l'eutanasia. Foto: TikTok: @miss.gaona
La diffusione di questi casi sui social media può attirare l'attenzione su nuove alternative. È esattamente ciò che è successo a Melisa, che il 24 agosto ha pubblicato un nuovo video in cui affermava di avere ora un barlume di speranza grazie ai messaggi delle migliaia di persone che hanno seguito il suo caso.
In questo ultimo materiale, la donna ha affermato che gli specialisti delle cliniche in cui si è sottoposta al trattamento le hanno detto che "avevano già fatto tutto il possibile" e che il suo dolore non avrebbe avuto soluzione. "Devo vivere una vita in cui mi è difficile fare assolutamente tutto?", ha chiesto la donna, che, frustrata, ha cercato ogni alternativa per il suo dolore.
Nonostante ciò, ha dichiarato che diversi medici di altri Paesi l'hanno contattata per aiutarla con il suo caso e per discutere di trattamenti che potrebbero finalmente aiutarla ad alleviare il dolore. Nel video, ha dichiarato di essere "in attesa" e di essere alla ricerca di trattamenti che potrebbero aiutarla.

Melisa Gaona, una donna colombiana che ha chiesto l'eutanasia. Foto: TikTok: @miss.gaona
Ora Melisa chiede un aiuto finanziario per trovare alternative che le consentano di vivere davvero una vita normale. "È il mio desiderio e il mio auspicio è avere una qualità di vita dignitosa", ha dichiarato.
Per contribuire a finanziare il viaggio e le cure della donna, ha avviato una raccolta fondi attraverso le donazioni di coloro che hanno seguito il suo percorso. Finora, i fondi raccolti non hanno raggiunto l'obiettivo prefissato e Melisa chiede a tutti di aiutarla a lottare per la vita. Al Vaki è accessibile tramite il seguente link: " Una vita senza dolore per Melisa ".
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